Ummah

Questo mio quadro è ispirato al concetto di Ummah ("Comunità", "Nazione" del Popolo Islamico). Ho disegnato mani che si stringono tra loro formando un quadrato, per dare l'idea di una solida unione. Quattro sono anche le lettere che compongono la scritta ALLAH (le lettere sono Alif, Lam, Lam e Ha). Ogni mano è composta da una calligrafia riportante il nome di Allah e afferra il polso della mano successiva, composto dalla parola Ummah. La scritta poi è ruotata in modo che indichi i quattro punti cardinali che idealmente abbracciano tutto il globo, comprendendo così tutti i popoli anche se provenienti da differenti latitudini. In una delle 4 mani sono riportati i 5 pilastri dell'islam che accomunano tutti i musulmani: la testimonianza di fede, la preghiera, Il digiuno, l'elemosina e Il pellegrinaggio a La Mecca. All'estremità dell'opera ho dipinto dei rettangoli in colori diversi, per esprimere il concetto di Nazioni differenti, "perimetri" che si dissolvono man mano che si avvicinano alla scritta "Ummah Allah = Nazione di Dio". Nel centro del quadro è trascritto questo passo del Corano: “Aggrappatevi tutti insieme alla corda di Allah e non dividetevi tra voi e ricordate la grazia che Allah vi ha concesso: quando eravate nemici è Lui che ha riconciliato i cuori vostri e per grazia Sua siete diventati fratelli” Sura àl Imràn versetto 103. Chi ha veramente nel cuore e nella mente Allah, può solo desiderare il bene per il prossimo, ama la pace e ha in abominio la violenza. Gli uomini sono tutti appartenenti alla "razza umana", tutti derivanti dallo stesso Principio Creativo. Le differenze che esistono e il più delle volte entrano in contrapposizione, nascono solo dalla cultura diversa, dalla religione, dall'istruzione ricevuta, dalle antiche usanze autoctone ecc. Differenze a volte piccole e a volte enormi. Io credo che per trovare punti di incontro e di unione, ci sia il bisogno di individuare e di valorizzare tutti i punti che esistono in comune. Bisogna lavorare su questo, desiderosi SEMPRE di imparare qualcosa da chi è prossimo a noi. Il Corano dice:

Nel Nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso. "Chiunque uccida un essere umano è come se uccidesse tutta l'umanità; e chiunque salvi una vita umana è come se salvasse l'intera umanità" (Corano Sura V:32)

Questo straordinario versetto deve farci riflettere, fare il bene deve essere una necessità dell'uomo e non solo nei nei riguardi di chi è simile a noi, ai nostri fratelli, ma di tutta l'Umanità, perché il versetto precisa "essere umano", senza distinzione di razza o di religione! L'uomo operando il bene costruisce la pace e semina se stesso per il futuro, poiché le sue opere lo seguono. Una comunità è come fosse un corpo unico, un membro di essa fa del bene e tutta la comunità ne gioisce; uno fa del male e tutta la comunità subisce un torto. Nel quadro poi ci sono le simbologie tipiche della tradizione musulmana, calligrafie e decori geometrici o floreali propri di questa straordinaria e ricchissima cultura millenaria, che ha portato nel mondo poesia, scienza, cultura e bellezza.

Shamira Minozzi